Daniela Granata

Una goccia d’acqua


Quando 22 anni fa, in pieno discernimento vocazionale, “incontrai”, tra le pagine vive ed eterne del Vangelo, un affascinante Uomo-Dio che mi veniva incontro e si proponeva come compagno per e della mia vita, dissi un’unica parola …Eccomi

Dopo il primo momento di comprensione del senso della mia vita, del perché ero stata amorevolmente “catturata” dal Divino Viandante che stanco e accaldato chiedendomi da bere mi inondava di Acqua Viva (cfr. Vangelo secondo Giovanni cap. 4) e mi faceva ardere il cuore, tanto da non poter trattenere solo per me quell’incontro, la mia vita continua così con una “Sete” d’Eterno che mi accompagna ogni giorno.

Una Sete che sento dentro di me ma che avverto anche in modo diretto e indiretto in chi mi sta accanto, nelle situazioni della vita, nell’umanità che si affanna, cerca, esplora e non sempre riesce a trovare l’origine e il principio della ricerca della propria sete. 

A questa Divina Sete ho consegnato la mia vita, la stessa Sete di quell’Uomo che sulla Croce ha dato la Sua vita per me e per ogni uomo che cammina sulla terra.

L’Amore chiede e genera amore e mi sono trovata in questa avventura, insieme ad altre, a condividere questo amore che mai diminuisce ma che cresce moltiplicandosi…

Non ho fatto cose straordinarie, non sono stata  impegnata in grandi opere, ma serenamente mi sono spesa e mi spendo in gesti semplici, che a volte sembrano pure banali, ordinarie fatiche in un quotidiano quasi sempre uguale ma che mi chiede di esserci, di stare accanto, di offrire quelle piccole grandi sofferenze e di donarmi totalmente perché gli altri trovino Dio-Amore nelle pieghe di questa trama che è la mia vita di Oblata Apostolica Pro Sanctitate (Offerta per la Santità). 

Un quotidiano fatto di tempo mai perso…ma ricco di ascolto, di dialoghi, di volti, di storie, di fatiche condivise, di gioie indicibili, di muti dolori, di tanta e tanta vita, abitata dall’amore, che vuol sempre più diventare luogo e spazio dove, chiunque mi avvicina o avvicino, possa trovare una goccia d’acqua che faccia nascere il desiderio di cercare la Divina Fonte.

Dimenticavo la mia Carta d’Identità: il mio nome è Daniela Granata sono nata a Catania, abito in un villaggio della Piana Catanese dove lavoro nell’attività familiare (Bar-pasticceria quasi centenaria), qui svolgo una parte della mia “mission” …il resto in quella piccola parte del mondo (Villaggio in cui vivo, amicizie, gruppi di persone in ricerca appartenenti al Movimento Pro Sanctitate e non…) che mi viene data d’abitare e incontrare ogni giorno.

P.S: Lui, l’affascinate Uomo-Dio, il Divino Viandante… è Gesù. L’incontro più bello della mia vita.