Quanto abbiamo atteso questo 2021 nella speranza che il nuovo anno portasse a noi e nel mondo intero una ventata di novità! Il breve tempo trascorso, però, sembra incedere con la pesantezza di chi porta il mondo sulle spalle e nel cuore la paura che l’oggi sia più incerto e doloroso di ieri. In questo clima si è incastonata la Novena in preparazione alla Festa del Cuore Immacolato di Maria della Fiducia. Chi è entrato in contatto o a far parte della famiglia Pro Sanctitate ha conosciuto Lei per prima! Non sarebbe possibile, infatti, neanche sognare la santità, senza aver già familiarizzato con la Fiducia. Compagna di viaggio inseparabile, amica del cuore, maestra di vita, madre discretamente presente. La Fiducia per Guglielmo Giaquinta, giovane seminarista al Maggiore di Roma, dagli inizi, ha avuto un nome e un volto: Maria di Nazareth, la mamma di Gesù, la madre di ogni figlio nel Figlio. Guardando a padre Guglielmo noi abbiamo imparato a guardare alla Madonna per invocare la fiducia, per riceverla e coltivarla ad ogni passo del cammino. Da lui, abbiamo anche appreso che, proprio per la difficoltà del cammino, si fa presto a barattare la fiducia con il suo sentimento contrario rischiando di cedere allo scoraggiamento e di smarrire la via.
Celebrare la Fiducia è per noi non una tradizione, né tanto meno un dovere, è la Festa di famiglia per la Mamma, Colei che, in particolare in queste occasioni, i regali ama farli più che riceverli.
Nove passi nei quali decidiamo di interrompere il corso ordinario delle nostre giornate per ospitare la novità del Vangelo che la Mamma ha vissuto e torna a riconsegnarci. Attorno a Lei è così facile restare uniti, assaporare la gioia della comunione, tornare a credere che l’amore vince la morte, che l’unica via di salvezza per l’umanità di tutti i tempi è Cristo.
Il calendario del cuore, dunque, ancor prima di quello definito a tavolino e stampato, ci ha convocati per la Domenica precedente il mercoledì delle ceneri, il giorno in cui cade la Festa del Cuore Immacolato di Maria della Fiducia: 14 febbraio 2021. Oggi!
Per nove giorni lo abbiamo atteso, ci siamo preparati a questo incontro! Abbiamo vinto il tempo di “crisi” per fare spazio ai preparativi e ricevere da Maria i doni della Fiducia.
Quest’anno ogni realtà locale ha liberato, in modo del tutto speciale, la creatività e molte energie per dare seguito a questo desiderio…
Da un capo all’altro la “rete” ci ha interconnesso facendoci ritrovare come figli sparsi in più angoli del mondo, riuniti attorno ad un focolare di preghiera acceso per Maria. In Italia, il panorama delle iniziative è stato ricco e carico di novità…
In Sicilia, i centri operativi di Agrigento, Catania, Palermo e Riesi hanno condiviso una staffetta serale organizzata su zoom ricevendo, ad ogni passaggio del testimone, i frutti della comunione e della fedeltà. Un’esperienza di famiglia allargata che traffica talenti facendoli diventare il patrimonio di tutti.
Fiuggi e Salerno hanno fatto suonare presto la sveglia, convocandoci sin dall’alba su YouTube! Un momento di preghiera breve ma intenso intrecciato dallo Spirito, attraverso le parole di papa Francesco e padre Guglielmo, a cui hanno prestato la voce e il volto tante famiglie, vescovi e sacerdoti amici, sorelle e fratelli cari.
A Pescara, la Betania Virgo Fidelis ha animato il rosario meditato trasmesso in diretta FB: da una piccola cappella la preghiera si è elevata e diffusa tra le famiglie degli associati, degli amici del Movimento, raggiungendo soprattutto quanti nella solitudine hanno ritrovato il calore di “casa”!
In linea con i ritmi accelerati delle aree metropolitane, i nostri fratelli e sorelle di Roma si sono affidati ai corrieri più veloci bussando alla porta del cuore con le parole di padre Guglielmo: un post al giorno accompagnato da una preghiera e un passo di fiducia. Nella Chiesa Santa Maria ai Monti, sulla tomba di padre Guglielmo, oggi viene celebrata la S. Messa per rendere grazie a Dio per la chiusura del processo diocesano… Anche questo un piccolo grande dono della Madonna della Fiducia!
La famiglia Pro Sanctitate di Imperia, ha approfittato del “liberi tutti” per uscire dalle chiese domestiche e tornare a pregare il Santo Rosario nelle parrocchie del centro e della periferia, quasi disabitate a causa della paura. L’esperienza della presenza sul territorio e del contatto con le persone, ha lasciato anche spazio a qualche momento vissuto nella modalità online, così da incontrare i tanti amici che, pur da lontano, hanno potuto condividere il medesimo cammino.
E, infine, a Calino la creatività e l’operosità hanno dato prova di carattere: alla tradizionale, semplice preghiera del rosario si sono affiancati pellegrinaggi virtuali ai santuari di Tindari e Loreto, l’ascolto della Parola spezzata dai sacerdoti e la narrazione dell’esperienza condivisa direttamente dai protagonisti del Vangelo: un susseguirsi di iniziative offerte su Zoom e YouTube volte a raggiungere tutti, ovunque!
Passi quotidiani, mossi uno dopo l’altro, uno insieme agli altri per comporre, nel segno della comunione, il mosaico della Fiducia.
Ci auguriamo che la Mamma ne sia stata felice e abbia accolto nel suo Cuore Immacolato la preghiera di invocazione e di intercessione elevata dal basso della nostra povertà, ma densa di sincero affetto.
Ci auguriamo che il lavoro e la fedeltà di questi giorni portino frutti di speranza.
Ci auguriamo che l’esperienza della comunione e dell’annuncio rinnovino nella famiglia Pro Sanctitate il desiderio di vivere e diffondere la Chiamata Universale alla Santità.
Padre Guglielmo ci accompagna con la sua eredità spirituale e la sua incessante preghiera…
A noi tutti e a tutte le persone che portiamo nel cuore… buona Festa della Fiducia!
Rosanna Gagliano